20° SIMPOSIO INTERNAZIONALE SU GESTIONE DEI RIFIUTI
RECUPERO DI RISORSE E DISCARICA SOSTENIBILE / 13-17 OTTOBRE 2025

Discarica per rifiuti speciali pericolosi e non
pericolosi / Ecofer Ambiente Srl

ProponenteEcofer Ambiente Srl
Ubicazione: Roma
Tipo di impianto: discarica controllata per rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi
Area: circa 25 ettari
Info: www.ecoferambiente.it

La Ecofer Ambiente Srl gestisce una discarica controllata, autorizzata a ricevere rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. E’ stata progettata all’inizio del 2003 secondo i criteri del D.Lgs 36/2003, per le discariche per rifiuti pericolosi, e ulteriormente perfezionata dalle prescrizioni contenute negli atti autorizzativi. La discarica accetta solo rifiuti non pericolosi derivanti dalla filiera del recupero metalli (fine vita auto e altri rifiuti metallici). I rifiuti conferibili sono quindi solo i CER 19.10.04 e 19.10.06 (light-fluff e altre frazioni). Tali residui sono composti sostanzialmente da materiali polimerici/plastici e pertanto non presentano nessuna delle problematiche connesse ai materiali putrescibili: bassissimo contenuto organico, ridotta emissione di odori sgradevoli, assenza di infestazioni animali. Il sito scelto per la realizzazione si sviluppava in area degradata a sud di Roma (agro romano meridionale), dove per oltre quaranta anni si sono estratti tufo e pozzolana. La cava, abbandonata dai primi anni novanta, è stata poi acquisita dalla società per realizzare l’impianto di smaltimento, necessario alla chiusura della filiera del recupero e riciclaggio dei metalli.

La zona in cui è ubicata la discarica è da considerarsi a prevalente a vocazione agricola. A tutela di questo aspetto, sulla zona insiste una dichiarazione di notevole interesse pubblico: “Ambito meridionale dell’agro romano compreso tra le vie Laurentina e Ardeatina (Cecchignola, Tor Pagnotta, Castel di Leva, Falcognana, S. Fumia, Solforata)”, di cui al DM 25/01/10 del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (c.d “Vincolo Bondi”).

Ricalcando in parte la suddivisione della ex cava, l’area dove insiste la discarica è frazionata in tre lotti operativi: il Lotto 1 è in post-gestione dal 2013, il Lotto 2 è attualmente in coltivazione ed il Lotto 3 sarà inaugurato a settembre. Il piano di gestione post operativa prevede, a completamento della volumetria autorizzata, la ricostruzione del profilo collinare insistente prima delle attività estrattive in modo compatibile con le infrastrutture esistenti e la gestione delle acque piovane. A nord e nord ovest delle vasche di stoccaggio, sono presenti delle aree dedicate al deposito temporaneo di terreno vegetale e argilla e un’area verde con dei filari di vigna. A ovest dell’impianto, si può individuare la via Ardeatina e la ferrovia regionale. Il piazzale servizi si trova circa a 15 metri sotto il livello della strada, la differenza di quota scende muovendosi in direzione nord, fino ad arrivare allo stesso piano campagna nei pressi del confine.